Audit di qualità: il nostro impegno per l'eccellenza

Gli audit sono molto più di una semplice verifica. Sono un momento di confronto, di crescita e di garanzia per tutte le parti coinvolte in una catena di fornitura. ARC utilizza gli audit per migliorare continuamente i propri processi e quelli dei suoi partner.

In quasi 40 anni di attività, i partner con cui ARC ha collaborato sono stati centinaia, dalle più modeste aziende con piccole produzioni a colossi di fama mondiale con sedi in tutto il mondo e piani di acquisto annuali.
L’anello che congiunge e mette sullo stesso piano questi due tipi di necessità produttive è sicuramente la qualità. Sia che si tratti di pochi pezzi o di lotti di migliaia di pezzi, il nostro standard qualitativo rimane il medesimo.
Quando ci si interfaccia con aziende più strutturate, ci si interfaccia con figure specializzate nello studio e definizione di standard e processi produttivi rapportati alla qualità.
Questi standard vengono verificati periodicamente con i cosiddetti Audit, giornate di confronto tra le due parti in cui viene verificato il corretto rispetto delle norme e degli standard definiti in fase di contratto al fine di garantire non solo un prodotto qualitativamente idoneo ma anche per avere un confronto in ottica di miglioramenti.
La motivazione degli Audit periodici è legata a molteplici fattori, tra cui:
- Elevato numero di prodotti, sia in quantità di pezzi che in numero di modelli
- Fornitori critici
- Norme in mutamento
- Subentro di nuove figure
Negli anni, gli Audit di qualità sono stati molteplici e abbiamo sempre soddisfatto tutti i criteri di giudizio garantendo tutti i migliori standard qualitativi richiesti, non solo in quanto a prodotti finiti ma anche a documentazione e sicurezza dei processi produttivi. Questa nostra puntualità e qualità nell’essere sempre pronti a confronti e a nuove sfide, ci ha garantito partnership che durano tutt’oggi e l’essere i principali fornitori di schede elettroniche di aziende storiche.

Come funziona l’Audit di qualità?

La visita in azienda:

Dopo l’accoglienza, ci si accomoda in sala riunioni per definire i punti chiave da analizzare identificati dal cliente, si fa un giro dell’azienda mostrando le fasi di lavorazione, la documentazione tecnica, i reparti e i rispettivi responsabili. 
L’auditor intervista alcuni dipendenti, solitamente quelli coinvolti con la propria produzione e viene richiesto di illustrare i processi di programmazione e la documentazione di riferimento per il collaudo.

I punti chiave analizzati:

● Processo produttivo:

a. Nel caso di primo incontro, o di nuove figure, si procede ad una spiegazione di come è organizzata l’azienda e di come si sviluppa il nostro processo produttivo, dalla ricezione dell'ordine alla consegna del prodotto finito passando per il magazzino e le varie fasi di controllo qualità dei prodotti.
b. Una fase del processo produttivo che mostriamo con orgoglio è il montaggio SMD con macchie Pick & Place di ultima generazione, di cui trovate una più dettagliata spiegazione tecnica nella sezione dedicata del sito. In questa linea di montaggio, l’ultimo passaggio viene fatto sulla macchina AOI (Automatic Optical Inspection), che tramite campi di controllo adeguatamente dimensionati e tarati, ci permette di garantire un corretto montaggio delle schede da consegnare poi alle successive fasi produttive. Questa macchina esegue il quinto controllo dei componenti montati:
- Controllo del materiale in ingresso
- Controllo del materiale una volta che si prepara la commessa di montaggio
- Controllo a due operatori del piano di montaggio con macchina SMD
- Controllo con microscopio elettronico dei primi esemplari prodotti
- Controllo ottico con AOI dell’intero lotto prodotto

● Gestione dei consulenti esterni:

a. Nel processo produttivo, non tutto è possibile realizzarlo con le proprie forze. Ci affidiamo dunque a consulenti esterni esperti nel proprio settore che dopo aver firmato patti di riservatezza e nda, ci affiancano nela produzione e nella progettazione in ottica di garantire al cliente il miglior prodotto possibile e che rispecchi le sue esigenze.
b. A nostra volta abbiamo il compito di eseguire degli Audit con i nostri collaboratori con la stessa criticità che applichiamo alle nostre fasi di lavorazione controllando periodicamente il progresso dei lavori, valutando la precisione del lavoro, il rispetto delle date di consegna e il corretto uso della documentazione di riferimento fornita.

● Controllo visivo:

Pur avendo a disposizione i più sofisticati strumenti, ci sono situazioni in cui l’occhio umano non può essere sostituito, in quanto più duttile a deformazioni professionali e flessibile a cambiamenti di luce e caratteri, dove invece le macchine hanno problemi. Capita quindi di avere operazioni nel processo produttivo riservate esclusivamente ad operatori, come il controllo del materiale in ingresso confrontandolo col materiale ordinato; il controllo a due del piano di montaggio delle macchine P&P, dove un operatore legge i valori a schermo e l’altro controlla la posizione sulla corrispettiva reel, andando ad eliminare l’errore di parallasse in lettura dopo centinaia di righe; ma soprattutto la valutazione di falsi errori segnalati dalle macchine.

● Documentazione:

Alla base di un Audit e della produzione legata ad ogni cliente, c’è la documentazione. Questo termine così generico ha mille sfaccettature da valutare, perché spazia dai dati di progetto forniti inizialmente, alle indicazioni di specifici componenti da acquistare legati a fornitori o marchi, alla procedura di programmazione e collaudo affiancati alla documentazione tecnica per poter riparare i guasti di produzione e di reso. Si può tranquillamente dire che la documentazione è la base sopra cui si può costruire una collaborazione e produzione duratura.

● Rischi e opportunità:

a. Se l’Audit va visto come un momento di confronto e di controllo, dall’altro lato è anche il momento in cui il cliente fa emergere tutto ciò che va non va bene, a prescindere dalla documentazione. Bisogna sempre ricordarsi che un buon prodotto nella scatola sbagliata vale poco.
b. I rischi che possono emergere da un confronto critico di questo tipo è che non si soddisfino le richieste del cliente, che i resi per problemi siano troppi o troppo frequenti, che le consegne non siano puntuali. Ma in ottica di voler far continuare il rapporto, si può sempre lavorare per migliorarsi o avere confronti in cui si spiegano le motivazioni, tecniche e non.
c. Capita spesso che a fronte di un Audit positivo, alla fine della produzione di un lotto di un modello di scheda, il cliente sia soddisfatto al punto da affidarci la produzione di altri modelli, al punto di diventare principali fornitori di schede elettroniche. Questo tipo di opportunità si guadagnano col lavoro costante e mantenendo sempre alto il livello dei controlli e della qualità.

I Risultati dell'Audit

- Punti di forza: l’ultimo audit che abbiamo fatto ha fatto emergere il nostro punto forte, l’esperienza e la competenza del personale coinvolto in ogni fase, che con occhio critico segue i processi segnalando quando necessario difformità o miglioramenti applicabili. Un ulteriore punto positivo emerso è la nostra flessibilità nell’adattarci a cambi di piani di consegne e l’abilità nel gestire lotti anche piccoli, non solo di campionatura.
- Aree di miglioramento: le aree di miglioramento segnalate riguardano la possibilità di avere di strumenti tarati da enti esterni da usare come banco di riscontro e taratura per gli altri presenti in azienda. Sarà inoltre necessario provvedere ad aggiornare alcune schede di sicurezza ed addestramento degli operatori coinvolti in alcune procedure.

L'Audit è uno strumento utile ad entrambe le parti coinvolte in ottica di avere un rapporto lavorativo e personale chiaro, rispettoso e collaborativo per far in modo che i prodotti realizzati siano conformi alle necessità di entrambi e la qualità sia la più alta possibile.

È sempre doveroso ringraziare l’azienda che ci offre queste opportunità di confronto, seppur talvolta stressanti, perché ci dà la possibilità di migliorarci giorno per giorno mantenendo rapporti di fiducia duraturi nel tempo, verificando allo stesso tempo la nostra esperienza e qualità di lavoro riportando nei report dei certificati di eccellenza del settore.